SCARFUL- GUEST AL TTS 11 e 12 gennaio 2019

Alessandro “Scarful” Maida, è un tatuatore e illustratore, vive e lavora a Roma.
Alessandro “Scarful” Maida, è un tatuatore e illustratore, vive e lavora a Roma.
Inizia l’attività di grafico subito dopo gli studi universitari di architettura.
Nello stesso periodo, fonda il collettivo Hateful Graphic Vandals. Dal 2003 fa parte – insieme ai TRV Joe, Nico, Pane e Stand – del gruppo Why Style, con cui partecipa a esposizioni ed eventi artistici.
Ha realizzato artwork per gruppi musicali come Zu, Antiyou, Noyz Narcos, Truceklan, Dimension X, Ivs Primae Noctis, Damo Suzuki, Bud Spencer Blues Explosion, Tuff Kong Records e altre ancora. La sua attività di grafico lo ha portato a collaborare per marchi di moda mainstream e underground, come County Of Milan, Ben Taverniti, Carhartt, Nike, VNGRD, Bastard,  Lobster, Warriors, Sixty spa.
I suoi lavori sono stati pubblicati su: Studio Rivista, l’Espresso, Rolling Stones, Drome, Magazine, Novum, Vice Magazine e altri.
Dal 2012 tatua insieme a Luca Mamone, Nello Rossini al Grim Reaper Tattoo.

Mara Moon, ospite al TTS venerdì e sabato 9/10 novembre

Mara Di Basilio in arte Mara Moon è nata a Roma nel Maggio del 1983.
Dopo il liceo intraprende gli studi musicali al conservatorio di Santa Cecilia di Roma ma la passione per l’ arte del tatuaggio e tutto ciò che lo circonda la accompagna da sempre.
Nel 2000 si reca ad una delle prime edizioni della convention di roma e ne rimane talmente impressionata da decidere di passare dalla teoria alla pratica.
Inizia a sperimentare e ad imparare sugli amici e su se stessa, un percorso lungo e difficile,che la porterà
Nel 2009 a collaborare con lo Shock Tattoo di Sergio Messina.
Nel 2012 collabora per un anno con il Time Warp Tattoo di Roma e nel frattempo continua a viaggiare cercando di scambiare e di imparare il piu possibile dagli artisti che incontra e ricerca nel suo percorso.
Lo stile di tatuaggio che nel tempo la appassiona di più e con il quale ama tatuare i suoi clienti ,ma anche se stessa, è il tradizionale, ma è convinta che non bisogna mai fossilizzarsi su una cosa sola e che per cercare di evolversi continuamente è importantissimo studiare e cercare di apprendere tutte le tecniche
legate ad ogni stile.
Dal 2014 fino ad oggi lavora al Till Death Tattoo Shop di Giuseppe Ormando a Roma ma collabora anche regolarmente con il Pace e Inchiostro di Ferrara.

Per info e appuntamenti, ttsmilano@gmail.com  

o chiamare 02 8372 993

 

COVER UP, coperture di tatuaggi indesiderati

Cover up eseguita dal resident artist Mino Luchena

Le cover up vengono eseguite a copertura di tatuaggi già esistenti che il cliente, per vari motivi non ha piu piacere di vedere. Per fare una bel cover up è necessario trovare  un soggetto preferibilmente di dimensione piu grande rispetto al tatuaggio precendente creando un disegno con parti scure che andranno a coprire il vecchio tatuaggio e che ben contrasteranno con quelle chiare, in modo da ottenere un lavoro pulito e ben definito. Meglio poi se colorato.

Prima si esegue uno schizzo a pennarello per capire bene le forme e le dimensioni del lavoro da eseguire, in questo caso si tratta di una peonia in stile giapponese.

I fiori si prestano molto bene per coprire altri tatuaggi appunto perche le parti scure (foglie)  vanno a coprire il vecchio tatuaggio, mentre le parti chiare (petali) danno la luminosità e la profondità al nuovo tatuaggio.

HORIHIDE R.I.P.

Lo scorso 21 aprile è venuto a mancare Hideo Hakimoto, in arte HORIHIDE, una della colonne portanti del tatuaggio tradizionale giapponese, tatuatore prolifico e fonte di ispirazione per i tatuatori di tutto il mondo.

Le sue tavole sono caratterizzate da una gestualità e naturalezza nel disegno dovute alla grandissima esperienza e conoscenza di quest’ arte. I suoi tatuaggi prensentano linee nette e colori solidi rendendoli cosi duraturi nel tempo e sempre di forte impatto!

Pubblichiamo qui sono il link di un intervista a lui fatta da Crez, grande esponente del tatuaggio giapponese in italia ma sopratutto amico e ex collaboratore del THE TATTOO SHOP.

http://www.tattoolife.com/horihide-memory-master/

 

 

From Tattoo Revue 1992

Horihide tattooing Wester legend Lyle Tuttle

Thom deVita, morte di un outsider del tatuaggio newyorkese.

Da Hardy Marks:

Nativo di Manhattan (1932), Thom deVita partecipava a fiere d’arte di strada a Washington Square Parknegli anni ’50, mescolandosi con i famosi pittori della New York School che si ritrovavano alla Cedar Tavern. Fu tatuato negli anni ’60 poco prima che la pratica del tatuaggio fosse dichiarata illegale in tutti i quartieri di New York ( il divieto fu infine annullato nel 1997!). Intraprese la carriera di tatuatore illegalmente, continuando a lavorare su disegni, montaggi e costruzioni.

Il bootleg studio di deVita era densamente popolato di oggetti d’ arte e oggetti trovati, assemblaggi, lavori su carta, legno e fotografie. Questo complesso e inclusivo ambiente di lavoro/vita, un ambiente che trasudava storia e culture trascendeva i confini dell’ Arte e dell’ Artigianato. Lo studio di deVita diventò per i clienti che si facevano tatuare da lui, un luogo di ritrovo, un convivio pulsante e vivente della città, un luogo dove artisti e ammiratori come traevano ispirazione dallo stile misterioso e personale, tutti elementi presi dalla strada e trasformati in uno sciame di dark visual jazz.

Profondo, sofisticato e non classificabile, deVita è un grande tesoro che non ha ancora ottenuto il riconoscimento che merita nel mondo dell’ arte in generale.

Tradotto da:

deVita Unauthorized
48 pp., casebound, 16″ x 10 ¾”
ISBN 978-0-945367-80-2
Hardy Marks Publications, Spring 2012

VICE ha realizzato un documentario su deVita, diviso in 5 parti, che si trova sul sito di VICE con interviste ad Ed Hardy, Nick Bubash, Clayton Patterson, Scott Harrison, Angelo Scotto, John Wyatt, Robert Ryan e Bubba Reeves contribuiscono a raccontare l’incredibile storia di Thom. 

Questo è il trailer.

Thom deVita ritratto dove mostra i suoi tatuaggi

Thom ritratto nel suo studio con un suo lavoro di sfondo

La sua schiena, tatuata da Huck Spaulding

Uno suo tatuaggio

Un suo ritratto eseguito da Shawn Barber

Mino Luchena Old School tattoos update

Alcuni tatuaggi in stil OLD SCHOOL eseguiti dal nostro resident artist MINO LUCHENA,

Questo stile è caratterizzato da un forte impatto visivo, da camptuire di colori brillanti e contrastate. La scelta del soggetto da tatuare, avviene ovviamente con la complicità del cliente riprendendo i grandi classici della storia del tatuaggio occidentale: serpenti, rose, pin up, pugnali, sirene, fari e animali, che sono tra i soggetti più rappresentati. Qui sotto alcuni esempi legati al mondo marinaio e passionale, rappresentazioni popolari che simboleggiano fortuna e amore, venivano un tempo tatuati nei porti sui Marinai che si fermavano qualche giorno prima di salpare di nuovo imprimendo sulla loro pelle i loro desideri immaginati durante lunghi mesi di dura navigazione.Questo è indubbiamente lo stile che più ci rappresenta.

Tattoo Marco, Carta Tarocchi

Marco, cliente affezionato del TTS da parecchi anni, ha deciso di tatuarsi sul dorso una rappresentazione di Jodorosky della carta della Giustizia, con una frase racchiusa in due pergamene, ” IL MIO TEMPIO E’ IL TEMPO”. Abbiamo deciso di comune accordo che il tatuaggio avrebbe reso meglio in nero, senza i colori della carta originale. Il tatuaggio è stato eseguito in 5 sedute, circa 15 ore di lavoro. E’ stato eseguito da Daniele C. Di seguito , l’ originale da cui è stato preso spunto ed il tatuaggio finito e guarito.

Polpaccio Simone di Daniele C

I tatuaggi sul polpaccio di Simone C., amico di lunga data del TTS e mio cliente affezionato, sono frutto delle idee di Simone. Da queste idee ho disegnato e realizzato questo tatuaggio sul polpaccio, frutto di 4/5 sedute. Il tutto è stato eseguito in black and grey, come da gusto del cliente e mio che sicuramente ha permesso una miglior resa. Per affrontare questo tipo di tatuaggi è necessario avere costanza nelle sedute, non lasciando passare troppo tempo tra una seduta e l’ altra e comunque con un minimo di 20/25 giorni una all’ altra per permettere la perfetta guarigione di ogni parte. E’ sempre bello interagire con il cliente, raggiungendo il giusto compromesso tra l’ idea nata dal significato proposto e il giusto bilanciamento grafico e visivo del risultato finale. Grazie Simone.