Marco Cavaliere aka em_cab, ospite al TTS 6/7 maggio

Marco nasce a foggia nel 1984,fin da bambino appassionato al disegno , si avvicina alla cultura dei graffiti nei fine 90, e terminate le scuole si trasferisce a Roma per studiare fumetto e illustrazione. Qui scopre e si appassiona ai tatuaggi , iniziando nel 2007 un percorso che lo riporta a casa pochi anni dopo , dove apre un negozio su strada 2010 che tuttora e’ attivo (Antipop tattoo studio)
In questo anni mantenendo aperta la attivita’ nel centro di Foggia, contemporaneamente viaggia per il paese e oltreoceano ,stabilendo legami e connessioni che lo portano ad accrescere il suo bagaglio creativo… Da un paio di anni si dedica anche alla pittura ad olio (ig: @just_scevallo) mantenedo viva la fiamma!

per vedere i suoi lavori su Instagram em_cab

MARIKA D’ERNEST, OSPITE IL 25/26 FEBBRAIO

Non perdere l’ occasione di tatuarti a mano ( hand pocked) da una delle più significative tatuatrici in circolazione. Soggetti originali creati appositamente per ogni cliente con iconografie legate al tatuaggio fatto a mano.

 

NON ELECTRIC TATTOOING

Nasco in un piccolo paese della Puglia ma cresco in giro fino a quando raggiungo Bologna dove mi laureo inutilmente in Storia dell’Arte. Mi sono tatuata la prima volta a 19 anni da Rocco Buono del DermalArttattoo nello stesso studio in cui adesso sono resident. I miei continui studi personali, la vicinanza, l’amicizia e il confronto con grandi tatuatori come Marco Cavaliere (Antipop Tattoo Studio), Stefano Prestileo (Blue Port) Alessandro Lemme, Alessia Guzzetta mi hanno consentito di conoscere nel profondo la tradizione de tatuaggio e di innamorarmene perdutamente. Ho scelto la strada del tatuaggio a mano perchè è senza tempo, esattamente come la cattedrale che mio nonno si tatuò in carcere.

Non perdete l’ occasione di conoscere questa originale tatuatrice “non elettrica”, tatuaggi fatti a mano senza macchinetta come si faceva una volta. Il suo stile è unico a cominciare dai soggetti da lei disegnati ed eseguiti senza imitare il tatuaggio a macchinetta, piuttosto rifacendosi al vero stile carcerario, ovviamente più raffinato.

Questo è il link dove potrete ammirare i suoi lavori e scriverle per info.

MARIKA D’ ERNEST

ALBERTINO DA BOLOGNA special guest 17/ 18/ 19 maggio

Alberto nasce nel 1996 a Bologna. Fin da piccolo mostra interesse per l’arte, dedicandosi alla pittura e al disegno ma soprattutto allo studio teorico della storia dell’arte. Frequenta il liceo artistico a Bologna dove approfondisce gli studi grafici che influenzeranno il suo lavoro in futuro.

Nel 2014, a diciotto anni decide di regalarsi il primo tatuaggio. Immediatamente, si innamora di questo mondo e inizia a frequentare assiduamente lo storico negozio di tatuaggi bolognese Body Markings, gestita dal rinomato Marco Leoni.

Nel 2015, dopo aver conseguito il diploma superiore e l’abilitazione igienico sanitaria, riesce a diventare apprendista presso la stesso studio a Bologna. Dopo un anno di apprendistato, riesce a ritagliarsi una postazione da tatuatore. Durante l’esperienza da Body Markings apprende il rispetto e la tradizione della cultura del tatuaggio, imparando dai maestri di questa arte e arrivando a sviluppare, ancora in maniera rustica, un proprio stile sulla base del tattoo tradizionale americano classico. Nel 2016 Alberto decide di seguire Mattia nell’apertura di Horror Vacui, negozio di tatuaggi diventato punto di riferimento a Bologna negli ultimi anni. È proprio durante questo periodo che inizia l’evoluzione verso uno stile più personale. ù

Grande amante degli anni sessanta e settanta, in tutte le loro manifestazioni – dal design, all’arte, alla musica e alla moda – Alberto cerca di creare uno stile innovativo che coniuga elementi artistici di questo periodo con ispirazioni di chiave futurista, bauhaus e costruttivista mantenendo allo stesso tempo un legame con gli elementi del tatuaggio tradizionale. Attualmente, Alberto vive a Londra e lavora presso il negozio di tatuaggi Seven Doors in brick lane.

ALBERTINO DA BOLOGNA, INSTAGRAM

SARA’ OSPITE AL THE TATTOO SHOP LUNEDI’ 17, MARTEDI’ 18 E MERCOLEDI’ 19.

PER INFO SCRIVERE ttsmilano@gmail.com o chiamare in negozio 02 8372 993

 

FABRI FIBRA è tornato a trovarci al TTS

E’ tornato a trovarci al TTS Fabri Fibra. Ci siamo incontrati per la prima volta nel 2007, anno di uscita di ” Bugiardo”, il suo  quarto album in studio. Non ci conoscevamo, entrò nel mio negozio e mi chiese di tatuarlo; il logo di Bugiardo fu il primo di una lunga serie e la nascita di un amicizia. In quel periodo il quotidiano La Repubblica affidò a lui l’ editoriale di un numero di XL, una rivista di musica e costume allora in vendita una volta a settimana con Repubblica. Fabri decise di farmi un intervista, incuriosito dalla mia storia di tatuatore, tra i primi ad aprire un negozio su strada in Italia. A parte il titolo ne usci’ un bel articolo del quale ancora lo ringrazio. Qui sotto l’ articolo ed alcuni momenti passati insieme l’ altro giorno.

KLEM DIGLIO guest al TTS

Klem, nasce a Caserta nel 1978, da sempre appassionato della scena skate e hardcore/punk a 17 anni milita in varie band locali, illustrando anche alcune copertine di dischi. Nel 2013 si trasferisce a Milano e dopo aver collaborato con vari  importanti studi di tatuaggi come il Milano City Ink, inizia a viaggiare per l’ Europa abbracciando una filosofia di vita “on the road” e partecipa alle più importanti convention a livello mondiale, raccogliendo numerosi riconoscimenti. Attuale bassista della band death/metal italiana “Fulci”, il suo stilenel tatuaggio si avvicina alla scuola americana del Texas e della Bay Area, prediligendo soggetti come teschi, pantere, tigri e pugnali.

Quando a Milano collabora con il “The Tattoo Shop”. Seguiteci su instagram, “thetattooshopmilano” per avere info aggiornate. Di seguito alcuni esempi dei suoi lavori.

SCARFUL- GUEST AL TTS 11 e 12 gennaio 2019

Alessandro “Scarful” Maida, è un tatuatore e illustratore, vive e lavora a Roma.
Alessandro “Scarful” Maida, è un tatuatore e illustratore, vive e lavora a Roma.
Inizia l’attività di grafico subito dopo gli studi universitari di architettura.
Nello stesso periodo, fonda il collettivo Hateful Graphic Vandals. Dal 2003 fa parte – insieme ai TRV Joe, Nico, Pane e Stand – del gruppo Why Style, con cui partecipa a esposizioni ed eventi artistici.
Ha realizzato artwork per gruppi musicali come Zu, Antiyou, Noyz Narcos, Truceklan, Dimension X, Ivs Primae Noctis, Damo Suzuki, Bud Spencer Blues Explosion, Tuff Kong Records e altre ancora. La sua attività di grafico lo ha portato a collaborare per marchi di moda mainstream e underground, come County Of Milan, Ben Taverniti, Carhartt, Nike, VNGRD, Bastard,  Lobster, Warriors, Sixty spa.
I suoi lavori sono stati pubblicati su: Studio Rivista, l’Espresso, Rolling Stones, Drome, Magazine, Novum, Vice Magazine e altri.
Dal 2012 tatua insieme a Luca Mamone, Nello Rossini al Grim Reaper Tattoo.

Mara Moon, ospite al TTS venerdì e sabato 9/10 novembre

Mara Di Basilio in arte Mara Moon è nata a Roma nel Maggio del 1983.
Dopo il liceo intraprende gli studi musicali al conservatorio di Santa Cecilia di Roma ma la passione per l’ arte del tatuaggio e tutto ciò che lo circonda la accompagna da sempre.
Nel 2000 si reca ad una delle prime edizioni della convention di roma e ne rimane talmente impressionata da decidere di passare dalla teoria alla pratica.
Inizia a sperimentare e ad imparare sugli amici e su se stessa, un percorso lungo e difficile,che la porterà
Nel 2009 a collaborare con lo Shock Tattoo di Sergio Messina.
Nel 2012 collabora per un anno con il Time Warp Tattoo di Roma e nel frattempo continua a viaggiare cercando di scambiare e di imparare il piu possibile dagli artisti che incontra e ricerca nel suo percorso.
Lo stile di tatuaggio che nel tempo la appassiona di più e con il quale ama tatuare i suoi clienti ,ma anche se stessa, è il tradizionale, ma è convinta che non bisogna mai fossilizzarsi su una cosa sola e che per cercare di evolversi continuamente è importantissimo studiare e cercare di apprendere tutte le tecniche
legate ad ogni stile.
Dal 2014 fino ad oggi lavora al Till Death Tattoo Shop di Giuseppe Ormando a Roma ma collabora anche regolarmente con il Pace e Inchiostro di Ferrara.

Per info e appuntamenti, ttsmilano@gmail.com  

o chiamare 02 8372 993

 

Film consigliato! “TATTOO NATION”,la storia del tatuaggio Californiano

Eric Schwartz segue l’estetica del tatuaggio “black&grey” dalla prigione al mainstream.

Tracciando l’albero genealogico di un tipo di arte del tatuaggio alle sue radici nelle carceri e in altri luoghi di malaffare, la Tattoo Nation di Eric Schwartz si rivela una storia più seria del previsto, trascorrendo molto tempo in una leggera sociologia prima di mettere il suo corpo incredibilmente intricato arte sullo schermo. Il faccia a faccia con i nonni del tatuaggio “nero e grigio” rende il doc interessante anche per i non fanatici, comunque frequentatori di convention e lettori di riviste del settore.

I praticanti più anziani intervistati qui hanno avuto il loro inizio quando l’inchiostro permanente su una persona era ancora illegale. Loro (e il narratore Corey Miller , di LA Ink , che è molto meno impegnato in questo ruolo che come intervistato) descrivono quanto fosse difficile trovare un professionista allora, e raccontano di punti caldi come Pike a Long Beach, in California, dove un afflusso di marinai potrebbe tenere un negozio di tatuaggi aperto 24 ore su 24 per giorni.

Se l’attrezzatura utilizzata era rudimentale, era molto più vecchia rispetto a quella dei carri armati.Schwartz offre un retroscena sufficiente sulla cultura  Pachuco per spiegare perché i prigionieri latinoamericani erano particolarmente disposti a sopportare la dolorosa procedura a mano libera usata nelle carceri e ci introduce a Freddy Negrete , la cui prima macchina illecita fu da lui creata usando un motorino di un registratore audio e corde per chitarra .

Mentre gli interpreti del tatuaggio anglosassone come Ed Hardy e “Goodtime” Charlie Cartwright già lavoravano in negozi sulla buona strada di diventare leggendari, Negrete e altri stavano sviluppando un’estetica “fine line” (usando un solo ago per necessità, mentre le macchine commerciali usate tra tre e sette aghi contemporaneamente) che i professionisti finirono per imitare.

Schwartz mostra come i due campi si siano fusi, cercando sempre di migliorare il livello di dettaglio nei nuovi progetti e offre molti buoni esempi dell’evoluzione dello stile monocromatico. Sebbene Tattooland di East LA occupi il posto più importante in questa narrativa, il film allarga l’ obbiettivo anche su altri soggetti – Mark Mahoney , artista delle star; David Oropeza , un collezionista il cui torso coperto di inchiostro mostra come piccole immagini possono essere messe insieme per un impatto drammatico; e Danny Trejo (sorprendentemente, l’unico attore qui), che si vede portare sua figlia per il suo ultimo tatuaggio.

Società di produzione: Visions Verite

Regista: Eric Schwartz

Sceneggiatori: John Corry, Marco Jakubowicz

Produttori: John Corry

Produttore esecutivo: Eric Schwartz

Musica: Ramon Balcazar, Sick Jacken