Jimmie Tatts al TTS

JIMMIE TATTS,

tatuatore di Bristol e conoscitore della storia del tatuaggio inglese, Jimmie Tatts sarà ospite del TTS martedì 18 febbraio e mercoledì 19, un occasione per gli amanti ed intenditori del tatuaggio tradizionale d’ oltre manica.

di seguito una breve bio di Jimmie ed alcuni dei suoi lavori.

 

” Dopo due anni dal mio primo tatuaggio, ho iniziato a riempire il mio corpo e all’ età di 20 anni ho iniziato a lavorare in un tattoo shop stando alla reception, lavando i pavimenti e facendo cover up e correggendo tatuaggi orribili ai miei numerosi amici. Alla fine sono capitato a Bath, al Broad Street tattoo dove ho iniziato a tatuare professionalmente e dove ho conosciuto Marcos Attwood e con lui decisi di intraprendere una ricerca storica sul tatuaggio locale. Abbiamo reintrodotto i classici tauaggi facendo riferimento principalmente alla leggenda del tatuaggio inglese Les Skuse attraverso alcuni vecchi disegni esposti sul muro del negozio e sopratutto alla pelle tatuata della nostra clientela, ridisegnandoli e facendone anche un libro. Ci siamo recentemente spostati tutti e due a lavorare a Bristol nello storico negozio Skin Deep.

Per info scrivete al TTS o chiamate in negozio.

 

 

MARIKA D’ ERNEST, 4/5 DICEMBRE

NON ELECTRIC TATTOOING

Nasco in un piccolo paese della Puglia ma cresco in giro fino a quando raggiungo Bologna dove mi laureo inutilmente in Storia dell’Arte. Mi sono tatuata la prima volta a 19 anni da Rocco Buono del DermalArttattoo nello stesso studio in cui adesso sono resident. I miei continui studi personali, la vicinanza, l’amicizia e il confronto con grandi tatuatori come Marco Cavaliere (Antipop Tattoo Studio), Stefano Prestileo (Blue Port) Alessandro Lemme, Alessia Guzzetta mi hanno consentito di conoscere nel profondo la tradizione de tatuaggio e di innamorarmene perdutamente. Ho scelto la strada del tatuaggio a mano perchè è senza tempo, esattamente come la cattedrale che mio nonno si tatuò in carcere.

Non perdete l’ occasione di conoscere questa originale tatuatrice “non elettrica”, tatuaggi fatti a mano senza macchinetta come si faceva una volta. Il suo stile è unico a cominciare dai soggetti da lei disegnati ed eseguiti senza imitare il tatuaggio a macchinetta, piuttosto rifacendosi al vero stile carcerario, ovviamente più raffinato.

Questo è il link dove potrete ammirare i suoi lavori e scriverle per info.

MARIKA D’ERNEST

 

 

FABRI FIBRA è tornato a trovarci al TTS

E’ tornato a trovarci al TTS Fabri Fibra. Ci siamo incontrati per la prima volta nel 2007, anno di uscita di ” Bugiardo”, il suo  quarto album in studio. Non ci conoscevamo, entrò nel mio negozio e mi chiese di tatuarlo; il logo di Bugiardo fu il primo di una lunga serie e la nascita di un amicizia. In quel periodo il quotidiano La Repubblica affidò a lui l’ editoriale di un numero di XL, una rivista di musica e costume allora in vendita una volta a settimana con Repubblica. Fabri decise di farmi un intervista, incuriosito dalla mia storia di tatuatore, tra i primi ad aprire un negozio su strada in Italia. A parte il titolo ne usci’ un bel articolo del quale ancora lo ringrazio. Qui sotto l’ articolo ed alcuni momenti passati insieme l’ altro giorno.

Mino Luchena Old School tattoos update

Alcuni tatuaggi in stil OLD SCHOOL eseguiti dal nostro resident artist MINO LUCHENA,

Questo stile è caratterizzato da un forte impatto visivo, da camptuire di colori brillanti e contrastate. La scelta del soggetto da tatuare, avviene ovviamente con la complicità del cliente riprendendo i grandi classici della storia del tatuaggio occidentale: serpenti, rose, pin up, pugnali, sirene, fari e animali, che sono tra i soggetti più rappresentati. Qui sotto alcuni esempi legati al mondo marinaio e passionale, rappresentazioni popolari che simboleggiano fortuna e amore, venivano un tempo tatuati nei porti sui Marinai che si fermavano qualche giorno prima di salpare di nuovo imprimendo sulla loro pelle i loro desideri immaginati durante lunghi mesi di dura navigazione.Questo è indubbiamente lo stile che più ci rappresenta.

Polpaccio Simone di Daniele C

I tatuaggi sul polpaccio di Simone C., amico di lunga data del TTS e mio cliente affezionato, sono frutto delle idee di Simone. Da queste idee ho disegnato e realizzato questo tatuaggio sul polpaccio, frutto di 4/5 sedute. Il tutto è stato eseguito in black and grey, come da gusto del cliente e mio che sicuramente ha permesso una miglior resa. Per affrontare questo tipo di tatuaggi è necessario avere costanza nelle sedute, non lasciando passare troppo tempo tra una seduta e l’ altra e comunque con un minimo di 20/25 giorni una all’ altra per permettere la perfetta guarigione di ogni parte. E’ sempre bello interagire con il cliente, raggiungendo il giusto compromesso tra l’ idea nata dal significato proposto e il giusto bilanciamento grafico e visivo del risultato finale. Grazie Simone.

MILANO TATTOO CONVENTION report

I giorni 9-10-11 Febbraio si è svolta la MILANO TATTOO CONVENTION e come ogni anno il THE TATTOO SHOP era presente con uno stand tutto a tema Old Style , due banner realizzati a mano e tanti flash originali  realizzati per l’ occasione. Con qualche appuntamento e qualche walk-in, sono stati tre giorni faticosi ma anche divertenti, abbiamo incontrato tanti amici della scena milanese, italiana ed internazionale. Il livello della convention di Milano è sempre alto e rimane una delle più importanti e significative in europa. Purtroppo sono ormai tantissime le convention organizzate in qualche modo sul territorio europeo ma quelle veramente valide si contano sulle dita di una mano. Prossimo appuntamento la Bristol Tattoo Convention, alla quale il TTS non può assolutamente mancare. Un ringraziamento infine a chi organizza da 23 anni la Milano Tattoo Convention e sopratutto alle centinaia di appassionati che vi hanno partecipato.

TATTOOS BY DANIELE CARLOTTI

TATTOOS BY MINO LUCHENA

 

Alcuni lavori nuovi nero e grigio di Daniele Carlotti

WORK IN PROGRESS on Paul. Il tatuaggio deve essere completato con sfumature nero/grigio e successivamente colorato. I tatuaggi di queste dimensioni richiedono un certo impegno, non solo per chi li esegue ma anche per il cliente. Le sedute devono essere fatte con frequenza di un mese l’ una all’ altra, per non perdere ritmo ed ispirazione.L’idea in questo caso, per quanto riguarda il soggetto è di Paul. Il disegno è di Daniele, fatto appositamente per il cliente.

La rondine, un classico tatuaggio marinaro, anche simbolo di famiglia.

Frase scritta in greco, con un font grafico.

Il Cristo sofferente è un classico del tatuaggio tradizionale.

“Ciò che non mi uccide, mi rende più forte”

La rosa, un altra icona del tatuaggio tradizionale, con l’ aggiunta del numero 6, idea e significato del cliente.